
A SCANNER
BRIGHTER
LANDSCAPES
Ansel Adams
"Per fotografare veramente ed efficacemente bisogna guardare sotto la superficie e registrare le qualità della natura e l’umanità che si manifestano o sono nascoste in tutte le cose."
Uno dei "segreti" di Ansel Adams è sicuramente la profondità di campo. Ci trasmette una percezione visiva di infinito, di spazi sterminati e grazie a questo possiamo notare nitidamente ogni dettaglio dei suoi paesaggi. Anche per questo il fotografo ha trovato la sua chiave nel bianco e nero, che non può che esaltare luce e profondità. Emerge il senso di purezza della fotografia grazie al suo modo di far risaltare la luce nelle sue diverse densità, esplorandone tutta la gamma. Abbiamo l'impressione di trovarci davanti al paesaggio vero e proprio, così come egli stesso lo osservava. E' la natura incontaminata a essere al centro di tutto, priva del tocco deturpante dell'uomo. Egli ci mostra come può essere bella e intensa se trattata con rispetto.

Frozen Lake and Cliff, Kaweah Gap, Sierra Nevada, CA 1932 - Ansel Adams


Moon and Half Dome - Ansel Adams
Sand Dunes, Sunrise Death Valley National Park, CA 1948 - Ansel Adams
Massimo Vitali
"Una foto è un’immagine complessa. Va vista, riguardata, digerita, riguardata un’altra volta. Vanno capite le piccole cose, quelle che sembrano non voler dire nulla, che ci circondano e sono la nostra vita."
Massimo Vitali fotografa come un osservatore silenzioso e invisibile accettato dal pubblico, che cataloga informazioni osservando la gente.
Egli rappresenta uno spazio "umano", in continuo cambiamento ma immobile, in un istante.
Le sue sono cartoline al cui centro ci sono le persone comuni, i mammiferi che occupano la terra.
Qualsiasi luogo va bene, purchè sia affollato. Le sue immagini necessitano nitidezza, come ad avere lo sguardo da fotoreporter, con un alto punto di vista. La sua percezione si esprime al meglio con colori tenui e delicati, in modo che sia la componente umana a prendere vita. Tutto è volto, quindi, a un'intensa riflessione sul cambiamento, soprattutto del nostro Paese.



Picnic Allée, Massimo Vitali, 2006
Massimo Vitali, Lençois Lagoa do Peixe
Piscinao de Ramos 2012 © Massimo Vitali
Steve McCurry
"La mia vita è modellata dall'urgente necessità di vagare ed osservare, e la mia macchina fotografica è il mio passaporto."
Steve McCurry, da fotoreporter,
ama narrare il racconto di paesi lontani attraverso la sua lente. La sua voce si nutre di colori, sensazioni, profumi e paesaggi. Le sue sono testimonianze di tutte le disparate situazioni contemporanee.
Il suo intento è quindi trasmettere l'intera cultura, l'intero mondo nascosto dietro alla sua foto, in modo che tutti possano percepirli. Anche per questo predilige la fotografia a colori, poichè specchio vero della realtà così come la vediamo. I suoi paesaggi sono spesso in relazione ad altri soggetti, ed emanano la natura selvaggia, attraverso le migliori atmosfere naturali, e i colori tipici delle differenti aree del mondo. La sua è una ricerca dell'autenticità, che associata al suo stile intenso e inconfondibile riproduce il mondo in tutta la sua essenza.



Steve McCurry, Kuwait
Steve McCurry Gujarat, India
Steve McCurry, Padre Tembleque